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proroga misura “Bonus Famiglia” per il periodo 1 gennaio 2019 – 30 giugno 2019

Con la DGR n. XI/859 del 26/11/2018 e il D.d.u.o. n. 18119 del 04/12/2018 è stata prorogata la misura “Bonus Famiglia” per il periodo 1 gennaio 2019 – 30 giugno 2019.

Il contributo massimo riconoscibile è pari a € 1.500,00, da erogare in due rate di pari importo, la prima a seguito della validazione della domanda e la seconda a seguito della presentazione della tessera sanitaria del neonato.

Possono presentare domanda le famiglie vulnerabili con presenza di donne in gravidanza e famiglie adottive che soddisfano i seguenti requisiti:

· residenza continuativa in Regione Lombardia per entrambi i genitori da almeno 5 anni o del solo genitore se famiglia monogenitoriale;

· indicatore ISEE di riferimento non superiore a € 22.000,00;

· non titolari di altre agevolazioni a valere su analoghe iniziative attivate a livello comunale o nazionale a sostegno della natalità.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa “Bandi online” all’indirizzo  www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 10:00 del 16/01/2019.

Tutti i dettagli relativi alla procedura guidata di presentazione delle domande sono definiti  all'interno di un Manuale appositamente predisposto disponibile all’interno del Portale di Regione Lombardia- www.bandi.regione.lombardia.it- nella sezione relativa al Bando.

Le domande possono essere presentate previa registrazioneautenticazione in Bandi online, esclusivamente attraverso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) che è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione.

Successivamente il richiedente si rivolge ai Consultori pubblici e privati accreditati e a contratto per la redazione di progetti personalizzati condivisi, comprensivi della sottoscrizione del patto di corresponsabilità. Ai fini della definizione del progetto può essere previsto anche il coinvolgimento dei Servizi Sociali dei Comuni e dei CAV. Il progetto prevede due momenti di verifica nel periodo compreso tra la data di validazione della domanda ed il semestre successivo alla data di nascita del neonato. Non è previsto il progetto in caso di adozione.




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