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BANDI
Morosità incolpevole ridotta: aperto il bando
domande dal 1 settembre al 1 dicembre

Con deteremina n. 726 del 3 agosto 2017, è stato approvato il bando distrettuale e il modello di domanda relativamente agli interventi previsti dalla D.G.R. Regione Lombardia n. 6465 del 10/04/2017 - Misura 2.

Le famiglie che si trovano in situazione di morosità incolpevole ridotta, senza sfratto in corso, nel pagamento del canone di locazione, soprattutto a causa della crescente precarietà del lavoro o di precarie condizioni economiche derivanti da episodi imprevisti, possono presentare istanza di contributo dal 1 settembre 2017 al 1 dicembre 2017, rivolgendosi agli uffici dei Servizi Sociali del proprio comune di residenza e utilizzando il modello di domanda allegato.

Il bando prevede l'erogazione di un contributo alla persona proprietaria dell’immobile locato, a condizione che si impegni a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi, a partire dalla data della domanda di contributo, e sia disponibile a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi.

I nuclei familiari beneficiari devono essere residenti in uno dei Comuni dell’Ambito distrettuale di Somma Lombardo e devono possedere i seguenti requisiti:

a.    residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia di almeno un componente del nucleo familiare;

b.    non essere sottoposti a procedure di rilascio dell’abitazione e non avere ricevuta disdetta;

c.    non essere in possesso di alloggio adeguato in Regione Lombardia;

d.    avere un ISEE massimo fino a € 15.000,00;

e.    avere una morosità incolpevole accertata in fase iniziale (fino a € 3.000,00). Non concorrono al calcolo della morosità le spese per le utenze (acqua, gas e luce) e le spese condominiali;

f.     avere un contratto di locazione relativo a unità immobiliare ad uso residenziale e risedervi col proprio nucleo familiare a titolo di residenza esclusiva o principale;

g.    non avere ottenuto l’assegnazione di unità immobiliari di edilizia residenziale pubblica;

Sono esclusi i soggetti titolari di contratti di affitto con patto di futura vendita.

Massimali di Contributo:

-      fino a € 1.500,00 ad alloggio/contratto;

-      fino a € 2.500,00 nel caso di disponibilità da parte del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso.

Il contributo non potrà comunque essere superiore alla morosità contratta.

Ai fini del riconoscimento del beneficio, l’inquilino deve sottoscrivere un accordo con cui si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato, e a sanare eventuale morosità pregressa non coperta dal contributo entro 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di contributo. 

La persona proprietaria dell’immobile locato deve impegnarsi a non effettuare lo sfratto per morosità per almeno 12 mesi, a partire dalla data della domanda di contributo, e a non aumentare il canone di locazione per 12 mesi.

L’accordo dovrà essere sottoscritto da inquilino/a, proprietario/a e un/una rappresentante del Comune.

Il contributo sarà erogato direttamente alla persona proprietaria dell’immobile locato, a seguito di sottoscrizione dell’accordo da parte di tutti gli interessati.




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